TAVOLA ROTONDA
Il ruolo delle comunità e della società civile nella salvaguardia e nella valorizzazione sostenibile del patrimonio immateriale
Una giornata di riflessione sul patrimonio culturale immateriale, per un impegno concreto e quotidiano delle Comunità e della società civile nella tutela dei diritti culturali e nella protezione, trasmissione e valorizzazione sostenibile dei beni immateriali.
Promosso da:
Associazione Culturale Carpino Folk Festival
Comitato nazionale per la promozione del patrimonio immateriale
Carpino, 4 Agosto 2008
Hotel Bellavista
Via Mazzini 330, Carpino (Foggia)
Con il patrocinio della Commissione Italiana per l’UNESCO
Riferimenti alla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale
Art. 2 Definizioni
…per “patrimonio culturale immateriale” s’intendono le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, il know-how – come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati agli stessi – che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale. Questo patrimonio culturale immateriale, trasmesso di generazione in generazione, è costantemente ricreato dalle comunità e dai gruppi in risposta al loro ambiente, alla loro interazione con la natura e alla loro storia e dà loro un senso d’identità e di continuità, promuovendo in tal modo il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana.”…
Art. 9 Accreditamento delle organizzazioni consultive
Il Comitato proporrà all’Assemblea generale l’accreditamento di organizzazioni non governative aventi una fondata competenza nel settore del patrimonio culturale immateriale, per esercitare una funzione consultiva presso il Comitato. Il Comitato proporrà inoltre all’Assemblea generale i criteri e le modalità di tale accreditamento….
Art. 15 Partecipazione delle comunità, dei gruppi e degli individui
Nell’ambito delle sue attività di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, ciascuno Stato contraente farà ogni sforzo per garantire la più ampia partecipazione di comunità, gruppi e, ove appropriato, individui che creano, mantengono e trasmettono tale patrimonio culturale, al fine di coinvolgerli attivamente nella sua gestione.….
PROGRAMMA
Ore 9.30 – 10.00 Accoglienza dei partecipanti e registrazione
Ore 10.00 – 12.00 Tavola Rotonda
Moderatore: Barbara Terenzi, Consigliere Scientifico della Fondazione Basso Sezione Internazionale, Coordinatore del Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani
Saluto introduttivo
Rocco Manzo, Sindaco di Carpino
Il Festival di Carpino, la salvaguardia e la trasmissione delle arti popolari del Gargano
Michele Ortore, Presidente dell’Associazione Culturale Carpino Folk Festival
L’incontro fra museo e società
Stefania Massari, Soprintendente, Direttore dell’Istituto Centrale per la Demo-etno-antropologia, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma
Beni immateriali in azione: patrimonio intangibile, comunità tangibili
Emilia De Simoni, Istituto Centrale per la Demo-etno-antropologia, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma
Patrimonio immateriale un bene per l’Europa: differenze e contrasti
Ruggero Martines, Soprintendente, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia
La convenzione Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, best practices
Tana de Zulueta, già Presidente della Commissione Cultura dell’Assemblea Parlamentare Euromediterranea
Sollevando il velo sottile della tradizione
Patrizia Resta, Università di Foggia, Cattedra di Antropologia
Il festival della zampogna di Scapoli, un’esperienza nata dalla società civile
Antonietta Caccia, Presidente dell’Associazione Circolo della Zampogna
La complessa questione della tutela del patrimonio intangibile e mutevole di tradizione: cominciamo dai preliminari
Giuseppe Michele Gala, Presidente dell’Associazione Taranta, Membro del Comitato per la Valorizzazione delle Tradizioni, Direttore didattico dei Laboratori del Carpino Folk Festival
Creatori di cultura e gestione della cultura
Giuseppe Torre, Coordinatore del Comitato per la Promozione del Patrimonio Immateriale
Ore 12.00 – 13.00 Dibattito aperto
Ore 13-00 – 16.00 Pausa
Ore 16.00 – 19.00 Gruppi di lavoro
Come coinvolgere le comunità nel processo di salvaguardia e gestione attiva del patrimonio immateriale?
Moderatore: Antonietta Caccia
Come valorizzare in modo sostenibile il patrimonio immateriale?
Moderatore: Giuseppe Torre
Quali beni tutelare e come?
Moderatore: Michele Ortore
A seguire Presentazione dei risultati dei tre gruppi di lavoro. Conclusioni e agenda delle prossime azioni del movimento per la protezione e valorizzazione del patrimonio immateriale.
Dalle ore 21.30 Concerto
La serata, denominata “La Notte di chi Ruba Donne”, è quella in cui si gira per il paese a “fare innamorare le donne alla finestra”, la notte dei sonetti suonati a serenate.
Il tema portante della IV edizione è “Puglia – Lucania andata e ritorno” quindi sarà la volta degli anziani cantori di queste due grandi tradizioni regionali a caratterizzare la Notte di chi ruba Donne 2008:
SUONATORI E CANTATORI DI COLLIANO (SA) Canti, tarantelle e suonate processionali
SUONATORI DI RUOTI E AVIGLIANO (PZ) Canti, tarantelle e quadriglie
I CANTORI DI CARPINO (FG) Serenate e tarantelle alla carpinese
Partecipanti ai gruppi di lavoro
Franco Accinni e Graziano Accinni
Associazione Culturale Multietnica Europea, Moliterno Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Elena Antonacci
Museo Civico di San Severo, San Severo
Antonio Basile, Alessandro Sinigagliese, Luciano Castelluccia
Associazione Culturale “Carpino Folk Festival”, Carpino Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Demetrio Bruno
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale, Cataforio
Antonietta Caccia
Associazione Culturale “Circolo della zampogna”, Scapoli Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Giuliana De Donno
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Dino De Palma
Direzione Artistica Associazione “Spazio Musica”, Foggia
Marialuisa De Palma D’Ippolito
Capo Delegazione Fai di Foggia
Luca De Simone
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale, Caserta
Giuseppe di Mauro
Studioso indipendente di Carpino
Pio Gravina
Associazione Culturale “Cala la Sera”, San Giovanni Rotondo
Massimiliano Morabito
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale, Cisternino
Giovanni Romagnano
Associazione Culturale Amarimai, Viggiano Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Francesco Passannante
Associazione Culturale “La Vietrese”, Vietri Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Teresa Rauzino
Presidente Centro Studi “Giuseppe Martella”, Peschici
Leonardo e Francesca Riccardi
Associazione Culturale “Suoni”, Terranova del Pollino Comitato per la promozione del patrimonio Immateriale
Giuseppe Salamone
Associazione Culturale “Totarella” , Terranova del Pollino Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Franco Salcuni
Direzione Nazionale Legambiente
Mario Simonelli
Associazione Culturale “Orsara Musica”, Orsara
Barbara Terenzi
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale, Roma
Giuseppe Torre
Comitato per la promozione del patrimonio immateriale, Potenza
Carlo Trono
Associazione Culturale “Pizzicata”, Alessano Comitato per la promozione del patrimonio immateriale
Associazione Culturale “Il Telaio di Carpino “, Carpino
Pro Loco di Carpino
Associazione culturale “Oblitae Voces”, Carpino
La partecipazione ai gruppi di lavoro è aperta a tutti, singoli ed associazioni, anche attraverso i Forum del “Comitato per la promozione del patrimonio immateriale”, “dell’Associazione Carpino Folk Festival” e della web community “Pizzicata”: http://www.intangibleheritagenetwork.net http://www.carpinofolkfestival.com http://www.pizzicata.it
Per partecipare ai gruppi di lavoro o ai forum su Internet è necessario inviare un’email a comitato@intangibleheritagenetwork.net oppure a info@carpinofolkfestival.com
indicando: nome, cognome, recapito telefonico su telefono fisso, eventuale associazione culturale di appartenenza.
L’iniziativa rientra all’interno dalla XIII edizione del Carpino Folk Festival la manifestazione promossa dall’Assessorato al Mediterraneo di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia, dal Comune di Carpino, dalla Comunità Montana del Gargano, dal Parco Nazionale del Gargano in collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica di Foggia e il GalGargano, è prodotta ed organizzata dall’Associazione Culturale Carpino Folk Festival.